…a quanto pare la “lagana” è l’antenata della pasta fresca….
Le “lagane” erano alla base della cucina degli antichi romani poiché, successivamente, dal mondo arabo, arrivarono gli “itriyya” antenati della moderna pasta secca divenuti successivamente “itrium” noti, in lingua volgare come “tria”. La storia delle lagane e ceci di matrice lucana è molto simile ai ciceri e tria di origine pugliese e alle “lagane e ceci” della cucina cilentana. Le uniche differenti sono legate alla tipologia di pasta utilizzata.
… inde domum me ad porris et ciceri refero laganique catinum.
(… quindi me ne torno a casa, al mio piatto di porri, di ceci e di lagane)
[Orazio, Satire, 1, 6, 114]
FARINA, ACQUA TIEPIDA, SALE, UOVA, CECI, POMODORI MATURI (o PELATI), AGLIO, PEPERONCINO, OLIO, ROSMARINO.
CUOCERE i ceci per 1 ora dopo averli tenuti a bagno 12 ore con un pizzico di bicarbonato. CREARE un panetto morbido con farina, sale, uova e acqua e stendere la sfoglia con un matterello fino a renderla liscia ed elastica. TAGLIARE a strisce di circa 1 cm la sfoglia. CUOCERE per circa 15 min i pomodori spezzettai in una padella dopo aver fatto imbiondire l’aglio e aver aggiunto gli aghi di rosmarino.
LESSARE in una pentola le lagane e scolarle. UNIRE la salsa di pomodori e rosmarino dopo aver fatto insaporire i ceci, alle lagane. SERVIRE preferibilmente in una terrina di terra cotta.